Il sonno, bisogno primario per l'uomo dal potere rigenerante ed equilibrante.
Se non dormi bene non stai bene, nascono problemi e si è più suscettibili alle malattie
Privarsi del sonno è un tratto tipico della nostra epoca perché in molti per dar spazio a hobby, passioni e per sfruttare il poco tempo libero a disposizione, decidono di rinunciare a qualche ora di sonno ogni sera... Anche bambini e adolescenti dormono sempre meno, ma dovrebbero dormire di più specialmente loro che hanno bisogno che il cervello si sviluppi correttamente assieme alle sue funzioni superiori.
Un buon sonno è indispensabile per poter affrontare tutti gli impegni della vita, c'è chi ha bisogno di dormire più ore per essere arzilli al mattino e chi invece preferisce coricarsi più tardi ma al mattino hanno bisogno di più tempo per ingranare.
A cosa serve il buon sonno?
Il sonno non è un mero intervallo tra gli impegni diurni, bensì la chiave per fissare le informazioni apprese durante il giorno e per mantenere in equilibrio fisico e mente.
Venerdì 15 marzo si festeggia la Giornata Mondiale del Sonno che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di un sonno di qualità e a promuovere attività che favoriscano abitudini di sonno salutari.
I disturbi del sonno: quali sono e come contrastarli efficacemente?
L'insonnia
Quando il sonno è compromesso insorgono sonnolenza, irritabilità, ansia, difficoltà a concentrarsi. Questo può sfociare in una vera e propria malattia, l'insonnia.
Essa nasce a causa di un'altra malattia (insonnia secondaria) oppure nasce dal semplice perdurare di situazioni che alterano il sonno, accompagnati da stati d'ansia, reazioni personali negative che rendono difficile l'addormentamento.
Quali sono i farmaci e le sostanze comuni che inducono insonnia?
- alcool
- nicotina
- caffeina, teina, teofillina
- anoressizzanti
- antidepressivi
- beta-bloccanti
- antiaritmici
- chemioterapici
- diuretici
- steroidi
- levodopa
I rimedi per l'insonnia sono il primo passo da fare se, anche rispettando i ritmi sonno/veglia, il sonno non migliora in termini di qualità.
Tra le sostanze naturali che conciliano il sonno troviamo la passiflora, la valeriana, l'escolzia, la melissa, la griffonia, il luppolo e il biancospino. Questi rimedi sono consigliati in caso di insonnia transitoria o non grave. Diverso se i disturbi del sonno sono diversi e più "seri", dove è consigliato invece rivolgersi al proprio medico per scegliere il trattamento più adatto a chi soffre di tali disturbi.
Quali sono le attività che migliorano la qualità del tuo sonno?
Ci sono delle "cattive abitudini" che non aiutano a conciliare il sonno e che anzi peggiorano la sua qualità. La prima è l'alimentazione alla sera che non deve essere troppo pesante e ricca di grassi, da evitare bevande come caffè, té, coca cola, cioccolata e bevande eccitanti, superalcolici.
Evita sempre il fumo di tabacco ma in special modo la sera; l'attività fisica fa bene farla durante il giorno, ma la sera è bene evitare esercizio fisico intenso; rilassa la mente durante la sera e evita di dedicarti a lavori di progettazione, al computer e simili.
Anche eliminare l'abitudine dei sonnellini aiuta a contrastare i problemi di insonnia specie se prolungati. Se dormi in una stanza con delle fonti luminose accese devono essere molto tenui sul tono né troppo caldo né troppo freddo. Prima di coricarti il bagno serale caldo favorisce il rilassamento, fallo rientrare nella tua routine serale!
Mantieni una costanza negli orari del tuo sonno, cerca di andare a dormire sempre alla stessa ora e lo stesso per la tua sveglia mattutina. Se la sera non riesci a prendere sonno alzati dal letto e dedicati ad attività rilassanti lasciando libera la mente dai pensieri della giornata. Infine, la regola d'oro che ti diamo è quella di "prepararsi al sonno", segui il tuo personale rituale che preveda ogni sera le stesse azioni preparatorie per andare a letto e vai solo qunado sei effettivamente stanco.
Se l'insonnia perdura per più giorni rivolgersi al proprio medico è la scelta giusta!