Più di 250 anni fa il 10 aprile nasceva in Sassonia Samuele Hahnemann il fondatore della medicina omeopatica. É così spiegata la scelta di celebrare la giornata mondiale dell'omeopatia proprio in questo giorno.. Intellettuale e desideroso di conoscere tutto ciò che poteva arricchire l'uomo, un giorno durante un esperimento su stesso, ebbe l'intuizione sulla quale si basa poi l'omeopatia: "il simile cura il simile".
Questa affermazione sta ad indicare che una sostanza responsabile del disturbo (sintomi) in persone sane può aiutare a guarire tali sintomi nelle persone malate. Si basa altresì anche sul principio di diluizione e di "dinamizzazione".
La seconda affermazione è la "legge della dose minima", ossia l'idea che minore è la dose del farmaco, maggiore è la sua efficacia. Infatti, tanti prodotti omeopatici sono talmente diluiti che non rimangono quasi molecole della sostanza originale.
L'omeopatia è una vera e propria medicina olistica che rispetta l'essere umano nella sua complessità di psiche e corpo. In genere, la malattia indica uno squilibrio della persona, che include il soggetto nella sua totalità sia riflettendo su di esso sintomi psichici e di relazione all'ambiente affiancati comunemente alle sofferenze fisiche.
L'omeopatia può essere definita una medicina naturale che si avvale di sostanze provenienti da tre grandi regni naturali: vegetale, animale, minerale. É una medicina "dolce" ma efficace che guarisce dolcemente e che viene somministrata a piccole dosi, stimolando l'organismo alla guarigione.
L'omeopatia è assai utilizzata nei bambini in particolare, in quanto non utilizzando dei farmaci che possono diminuire le difese naturali del corpo hanno un sistema immunitario forte. Prevenire dunque le malattie invernali, migliorare il sonno, ridurre il dolore dei primi dentini, altri dolori, scottature, stitichezza, punture di insetti attraverso il medicinale omeopatico preserva le loro difese.